Terzo responsabile : Ruolo e Responsabilità

Quali sono le responsabilità del terzo responsabile e il comportamento che deve avere soprattutto sotto l'aspetto logistico:

Nel decreto legislativo 192 2005 e successive modifiche nell'allegato A al punto 59 si trova il significato:

Il terzo responsabile è l'impresa che essendo in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, e cioè di DM 37 del 2008 ha la capacità tecnica economica e organizzativa per fare questo tipo di mansione.

Il ruolo di terzo viene delegato dal responsabile dell'impianto che è il conduttore possessore o l’amministratore del condominio, che affida la responsabilità dell'esercizio della conduzione del controllo della manutenzione e per ultima dell’ adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi energetici.

A partire dall'articolo 6 del dpr 74 si trovano tutte le altre informazioni:

Intanto è fondamentale dire che se non c'è un terzo responsabile le responsabilità rimangono in capo al proprietario conduttore o amministratore dell'impianto termico.

 Il DPR dice che due sono le possibili casistiche in cui è possibile delegare il ruolo al terzo responsabile:

1. Quando abbiamo generatori di calore che servono più unità immobiliari
2.  Quando i generatori delle singole unità immobiliari sono posti in locali tecnici esclusivamente dedicati e cioè il locale ha accesso direttamente dall'esterno

Un'altra condizione è che per gli impianti con portata termica maggiori 350 kilowatt per i terzi responsabili non basta avere nella visura camerale l'abilitazione alle lettere specifiche sugli impianti di riscaldamento e a gas ma deve avere necessariamente una certificazione UNI EN ISO 9001 relativa all'attività di gestione e manutenzione degli impianti termici o un'attestazione di categoria OG11 o OS28.

Sotto il profilo delle responsabilità se una ditta viene delegata a diventare terzo responsabile di un impianto termico e questo impianto non è conforme alle normative vigenti, la delega non può essere rilasciata a meno che nella delega sia scritto esplicitamente che l'impianto venga messo a norma.

Quindi prima di acquisire la delega bisogna avere tutti i documenti che attestino che l'impianto è conforme.

 Nel caso che l'impianto non avesse a disposizione, per esempio, la dichiarazione di conformità, allora è necessario redarre una dichiarazione di rispondenza e quindi fare tutte le verifiche del caso;  si parla di rispondenza per impianti installati prima del 2008.

Se facendo le verifiche ci si accorge che ci sono degli aspetti da modificare bisogna comunicare per iscritto all'amministratore;

A questo punto l'amministratore deve indire un assemblea condominiale e deliberare la copertura finanziaria a fare tutti gli interventi definiti per mettere a norma l'impianto e quindi rilasciare di conseguenza la dichiarazione di rispondenza e poi delegare il ruolo di terzo responsabile.

Fintanto che non sono stati fatti tutti i lavori di adeguamento di fatto il condominio rimane responsabile dell'impianto.

Una volta acquisito il ruolo di responsabile della centrale termica bisogna comunicarlo entro 10 giorni lavorativi alla regione

Il terzo responsabile infine non può delegare ad altri le proprie responsabilità salvo alcuni interventi occasionali specifici e localizzati in ogni caso anche se facesse il subappalto rimane a lui la responsabilità in merito ad eventuali difformità o vizi dell'opera come descritto nell'articolo 1667 del codice civile.